Il progetto, svolto in collaborazione con Rossano Bianchi dello Studio ’70 di Todi, riguarda la realizzazione di una piscina e una poolhouse per un casale già ristrutturato da Rossano Bianchi.

La forte pendenza del lotto offre un terrazzamento idoneo alla realizzazione della piscina notevolmente più in basso rispetto al livello della casa, dandoci l’occasione di lavorare con muri di contenimento a secco e una scalinata dall’andamento morbido con le alzate realizzate in Corten. Per il bordo piscina abbiamo studiato una soluzione ad hoc che coniugasse diverse esigenze: la necessità di inserire una chiusura motorizzata per la piscina che avesse il meccanismo invisibile, il desiderio di vedere la superficie dell’acqua il più possibile a livello del bordo piscina, evitando però le griglie necessarie al sistema a sfioro, la scelta di un rivestimento dall’aspetto naturale ma a bassa manutenzione, trattandosi di una proprietà non abitata tutto l’anno. E’ stata realizzata su disegno una canaletta di raccolta lungo tutto il perimetro della vasca, ricoperta da un liner color pietra naturale, e nascosta sotto il rivestimento in grès porcellanato da 2 cm della Del Conca, per il quale sono stati prodotti dei pezzi speciali sagomati a L espressamente per rifinire il nostro bordo piscina e nascondere la canaletta. Alcuni di essi sono sollevabili per l’ispezione e la pulizia dell’impianto. La posa del rivestimento è a correre e lascia volutamente un margine frastagliato per non disegnare una cesura rigida tra il tappeto verde e la pavimentazione.

In testata, costruita sopra al locale tecnico interrato e alla cisterna idrica, una poolhouse rivestita in pietra e con tetto a doppia falda, caratterizzato da una capriata a vista che va a caratterizzarne il fronte, ospita bagno, doccia, spogliatoio e una mini cucina a servizio della vita in piscina. Sul fronte una pergola in alluminio con finitura Corten stigmatizza la forma iconica del tetto a capanna.

In collaborazione con Rossano Bianchi

Todi PG 2021